Chiesa della omonima confraternita documentata fin dal secolo XV, si presenta attualmente nel rifacimento architettonico della fine del 1500.
Al suo interno si conservano un bell'altare barocco di legno con una tela-stendardo del 1595 dipinta da Pietro Paolo Sensini e raffigurante al recto la Madonna con il Bambino coronata di angeli tra San Felice e San Sebastiano e al verso Cristo crocefisso fra due confratelli.
Ai lati dell'altare si conservano due pregevoli statue lignee policrome di San Giovanni Evangelista e di San Seba-stiano dei secoli XVI e XVII.