Il racconto è ambientato nell'Umbria del 700 e propone tutti personaggi veri, documentati, realmente esistiti; una storia ovviamente rivisitata. Parla di tre mistiche "che sconvolgono la vita" del loro padre confessore, un gesuita milanese, incaricato dal Papa di vigilare sul loro caso. Più di recente, uno storico dell'arte scopre nei sotterranei di una chiesa un vecchio stendardo processionale. E' quello che raffigura un miracolo accaduto 250 anni prima. L'episodio unisce i due personaggi e spinge entrambi, distanti nel tempo, alla ricerca della verità. Una "verità sfuggente" che li costringe a confrontarsi con se stessi, con il mistero della vita e il desiderio d'infinito. obbligatoria mascherina tipo Ffp2 Info e prenotazioni: 3517588974 - 3490642786 - 0758951735