Il Maggio dei Libri - "Mamme in rima"

Giovedì 9 Maggio, ore 17:30
Biblioteca Comunale

Se leggi ti lib(e)ri… è il tema della quattordicesima edizione

In sinergia con l’ultima edizione di Libriamoci, anche Il Maggio dei Libri celebra l’importanza della lettura come strumento di conoscenza e consapevolezza, capace di rendere autenticamente liberi. “Lib(e)ri di conoscere”“Lib(e)ri di sognare” e “Lib(e)ri di creare” sono i tre filoni che caratterizzano il tema comune alle due campagne, ciascuno pensato per ospitare molteplici generi letterari e offrire diversi punti di vista sul valore sociale dei libri. Il tema istituzionale di questa quattordicesima edizione è Se leggi ti lib(e)ri, a riprova del fatto che tra le tante opposte libertà che concede l’esercizio del leggere, ce n’è una che non prevede contrari né inversioni: quella di pensare.



Cos’è Il Maggio dei Libri

Nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile, Il Maggio dei Libri è una campagna nazionale che invita a portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali, per intercettare coloro che solitamente non leggono ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto.
Tutti possono contribuire organizzando iniziative che si svolgano fra il 23 aprile e il 31 maggio e registrandole nella banca dati della campagna, su questo sito.
Nella sua missione, Il Maggio dei Libri coinvolge in modo capillare enti locali, scuole, biblioteche, librerie, festival, editori, associazioni culturali e i più diversi soggetti pubblici e privati. In Italia ma non solo: ogni anno, infatti, la campagna varca i confini nazionali unendo nella comune passione per la lettura diverse realtà, come le scuole italiane all’estero. Infatti, grazie alla collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nel corso delle edizioni si sono svolti appuntamenti in numerosi Paesi tra cui: Argentina (Buenos Aires e Morón), Belgio (Liegi e il sito UNESCO Blegny-Mine), Brasile (San Paolo), Canada (Toronto), Croazia (Albona e Zara), Francia (Lione e Parigi), Germania (Berlino), Grecia (Atene), Perù (Lima), Romania (Bucarest), Slovenia (Pirano), Spagna (Barcellona), Svizzera (Lugano e Poschiavo) e Turchia (Smirne), oltre a iniziative organizzate da 46 tra Istituti Italiani di Cultura, Ambasciate e Consolati all’estero di tutto il mondo.

 

Contenuto pubblicato il 08-05-2024, aggiornato al 09-05-2024

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